È INIZIATA LA CACCIA GROSSA SU SALVINI
Gli si rinfaccia pure i voli di Stato, e dove la magistratura indaga ,nonché querele a non finire, ora che è senza poltrona è più debole di prima, e indubbiamente l' aspettavano al varco come tutto programmato a puntino da diverso tempo. Cercheranno in tutti i modi di farli abbassare la cresta e di una legge che punisca chi nell' abusare troppo si è fatto amico del popolo , sia dei porti chiusi, e sia di un' Europa che lo vuole fuori dai giochi, ma anche di un Vaticano che non gli è andata mai giù quel Salvini arrogante e sempre in mano la madonna per i suoi scopi, da sembrare il Dio in terra. Insomma la resa dei conti è arrivata, e gli sviluppi che ne seguiranno non saranno promettenti ,dove quel Salvini deve stare più rintanato e non uscire allo scoperto senza le precauzioni necessarie. L' attenzione è il nuovo modello di vita, che fa pesare l' ago (e non vedo alternative)
della bilancia nei prossimi mesi, ma non è detto che Salvini non si sia preparato, sia sprovveduto da andare a battere il capo al muro, ma anzi sia coerente e di riprendersi una rivincita all' ultimo minuto. Insomma gli si cerca di metterli paura, nel tentativo che la giustizia vada a spulciare ogni minimo dettaglio, sia insignificante ,ma allo stesso tempo ci cerca di trovare la sua colpevolezza in tutti i modi da farla sembrare reale e veritiera da non avere disguidi di nessun genere. Ormai è nel mirino da essere preda facile, e dalla contentezza pure Conte ne è un protagonista pronto nello sparare per primo,(e lo ha fatto ripetutamente) come esempio per gli altri, e mostrare quel trofeo di caccia per il suo governo come spiraglio di crescita per l' Italia che non è sembrato leale, dando il peggio di sé stesso.
Questa caccia non doveva neppure iniziare, figuriamoci espanderla per mari e monti e ricamarci sopra ,dove tutto si distorce, si piega da non avere niente di solido e resistente, dove il pettegolezzo, andare oltre le righe fa male solo al popolo e sulla democrazia sempre più in bilico.
della bilancia nei prossimi mesi, ma non è detto che Salvini non si sia preparato, sia sprovveduto da andare a battere il capo al muro, ma anzi sia coerente e di riprendersi una rivincita all' ultimo minuto. Insomma gli si cerca di metterli paura, nel tentativo che la giustizia vada a spulciare ogni minimo dettaglio, sia insignificante ,ma allo stesso tempo ci cerca di trovare la sua colpevolezza in tutti i modi da farla sembrare reale e veritiera da non avere disguidi di nessun genere. Ormai è nel mirino da essere preda facile, e dalla contentezza pure Conte ne è un protagonista pronto nello sparare per primo,(e lo ha fatto ripetutamente) come esempio per gli altri, e mostrare quel trofeo di caccia per il suo governo come spiraglio di crescita per l' Italia che non è sembrato leale, dando il peggio di sé stesso.
Questa caccia non doveva neppure iniziare, figuriamoci espanderla per mari e monti e ricamarci sopra ,dove tutto si distorce, si piega da non avere niente di solido e resistente, dove il pettegolezzo, andare oltre le righe fa male solo al popolo e sulla democrazia sempre più in bilico.
Commenti