18 MILIONI A RISCHIO POVERTÀ| E I BENESTANTI MANGIANO!

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18 milioni a rischio povertà...               
 La forbice tra i benestanti e i poveri si è allargata, una cosa impressionante e dove rischiamo un po' tutti nel diventare poveri! Ma nessuno ne parla e si pensa più che altro a guardare il ricco che fa notizia e può generare invidia per tanti... "Al povero pedate gli si da,sia da una politica che non vede e da personaggi famosi che non metterebbero una parolina al riguardo e delle loro briciole prima di darle ai poveri preferiscono fare stupidaggini o farle sparire!" Ma finché non se ne parla e il povero non fa notizia ,se non altro per le statistiche che in qualche giornale osa ,ma non si va oltre! Forse fa più notizia"il Grande Fratello e dei suoi Vip sempre in cerca di farsi notare". È tutta una delusione,e che delusione!

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MELONI INCONTRA TRUMP PER I DAZI , MA TORNA A CASA CON NIENTE TRA LE MANI

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 Ieri è stata una pessima giornata , anche se Donald Trump ha elogiato Giorgia Meloni , tanti complimenti e bacia mano , ma si sa' Trump fa il suo show , e gli Americani sono preparatissimi per questo  , peccato che Giorgia Meloni ci  sia cascata , mandata appositamente da Ursula von der Leyen per abolire quei dazi tanto fastidiosi e inutili , ma che invece fanno arricchire l' America , io su questo non ci metterei le mani sul fuoco.  Come può fare dei piaceri all' Europa , se l' Europa la fa diventare verde dalla rabbia , insomma anche su questo ci sarebbe da discutere e fare presente alla Meloni che fare la Santarella per un' Europa che la schiaffeggia , non è nobile e non ne deve essere orgogliosa , ma d'altronde vuole fare il colpaccio , essere in prima linea , e far parlare di se un po' troppo .  Si , ieri è stata una pessima giornata , dove la Meloni ha patteggiato  , dato la possibilità a Trump di poter avere tutto dall' Europa , armi  , sostegn...
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NESSUN TELEGIORNALE , EDIZIONE STRAORDINARIA , POSSA DESCRIVERE LA FEDE !

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 Forse , indubbiamente , è certo  ,  che i mezzi di comunicazione (giornali , televisione, Internet)  non possono raccontare la "fede" come si racconta una qualunque notizia che quotidianamente si assiste e ci tiene incollati al televisore , quell' "edizione Straordinaria " che in tanti si mobilitano , quel fuori di programma che i giornalisti sembrano avere possesso , non è altro che una sorta di interessi per le testate giornalistiche , un business che non c'entra niente con la fede , e né con un un pontefice che non c'è più . Eppure " la Fede c'è chi la possiede e la tiene stretta  " invece chi pensa di averla , ma sfugge prima di poterla conoscere , il che significa: " bisogna nascere con la  " fede " e in qualche modo la si coltiva e la si fa personalmente sua . Cosa intendo dire : " non si può descrivere e gridare ai quattro venti cosa pensa un cristiano , un fedele , e chi prega quotidianamente , se non siamo vera...
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DOPO PAPA FRANCESCO CHI POTRÀ ESSERE IL SUO SUCCESSORE ? , I CARDINALI NON AVRANNO VITA FACILE..

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 Non si fa altro che parlare di Papa Francesco , della sua morte , di quegli anni del suo pontificato , e della sua fede immensa che aveva  con la Chiesa , ed era orgoglioso che sia stato così nella  sua vita , spifferandolo ai quattro venti , se non fosse che i giornalisti la fanno diventare un' ossessione sia da parte dei fedeli e sia da parte di chi è ateo , e non gli importa niente di non essere credente  e di disprezzare la Chiesa  . Ora non per questo odio Papa Francesco e il suo pontificato , ma odio tutti coloro che la strumentalizzano , la fanno diventare una sorta di "telenovela" , rispolverano quello che più è interessante , quello che vogliono che i cittadini sentano , e qui non c'entra niente di atei o fedeli , ma di buon senso , che non c'è .  Lo so bene che è il Capo della Chiesa cattolica quello che è deceduto , lo so bene che il Cristianesimo , la fede, la Chiesa è radicata in tutto il mondo , sono miliardi i fedeli che credono ad un qualsi...
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IL LAVORO CHE NON C'È , LE MORTI SUL LAVORO , UN LAVORO SOTTOPAGATO , CHE 1 MAGGIO È ?

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 Ogni anno si festeggia il 1 maggio , come se fosse una "festa dei lavoratori " . Ma non lo è se ancora gli Italiani sono disoccupati , se le morti del lavoro ci tengono ancora sulle spine , se gli stipendi sono così bassi che lavorare non basta più per sopravvivere .  Allora che giorno maledetto festeggiamo... , dove pure i sindacati si sono arresi all' evidenza di non stupire più , di essere insignificanti , speriamo che Giorgia Meloni si accenda e metta qualche parolina per sconfiggere questa piaga del lavoro , in tutti i sensi .  Il lavoro non è una buffonata , ma qualcosa di serio che va savaguardato  ! Le mie e i Vostri pensieri che mi auguro che colpiscano , non cadono nella dimenticanza , nell' oblio , di un abbandono per cause incerte  , ma siano fonte di ispirazione per le generazioni future  , e perché no , anche fare un cambiamento radicale  , che in questi tempi non guasta mai ! .  Investire sul lavoro è un' obbligo , che un favore ag...
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SIENA NON PUÒ SOLO ESISTERE SOLO PER IL PALIO !

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 Siena è nominata solo per il Palio , le sfilate delle contrade  , dove innanzitutto per una Città non esiste solo far correre in una piazza i cavalli , indubbiamente ci si dimentica di tutto il resto , infatti è una città chiusa , non c'è niente per i giovani , i negozi aprono e chiudono con una rapidità pazzesca , (al posto di un fallimento  di un negozio ne arriva un' altro , e con la stessa rapidità nell' aprire ,dopo poco chiudono i battenti anche quest' ultimi ) , una sorta di rincorsa dove i negozi devono cambiare sempre gestione , cambiare modalità di vendite e di arredi , come ad indicare che non c'è commercio e ne prospettiva per il futuro di Siena . Mi duole dirlo come uno che Siena la vede più che altro da cittadino che da turista , perché un "turista" sorvola su queste cose , ma  si pensi che pure loro hanno un cervello , emozioni , e anche se la vedono in un' altra maniera , sempre di stranezze si tratta  , e così la vedano , rispetto all...
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AVANTI ALLA RISATA FACILE ! . "MA NON TUTTI LA PENSANO COSÌ..."

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  Chi non ride , non può assaporare in pieno la vita ...  La televisione è piena di comici , di artisti che fanno della loro professione una svago e distrazione per il pubblico , se non ci fossero andrebbero inventati , ma "far ridere" non è facile come uno crede , ci vuole tanta esperienza , costanza , e un pizzico di fantasia che non guasta mai . Magari si potesse ridere a crepapelle sempre , prendere la vita come una barzelletta , una caricatura , una battuta al posto giusto e nel momento più attuale , si allieverebbe la tensione e l' ansia accumulata nell' intera giornata .  Si , perché "la risata" è pure contagiosa , peggio di una febbre e di un virus , ma non ci fa stare così tanto male come si crede , se gli occhi sono felici da lacrimare , il corpo teso da sudare , il fiato corto da ansimare , tutto condito da una bocca spalancata da fare invidia a chiunque . Non so se mi sono reso conto , che la risata non la si può destreggiare , viene quando uno n...
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80 ANNI FA' ! "PER NON DIMENTICARE.."

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 Si , 80 anni fa' , l' Italia era stata liberata dai fascisti , un' Italia in rovina , alla fame , morti e feriti che saranno scolpiti sulle future generazioni , anche per questo quel periodo "nero" come è rappresentata la foto che faccio presente , vuole solo ricordare quel momento buio che dovremo avere presente tutti  , per tutti , intendo chi può nascere oggi e i futuri genitori dovranno insegnarli a quei pargoletti , cos'è stata quella vita senza libertà , senza principi e dove tutti erano in pericolo di vita .  Pargoletti che diventeranno adolescenti e poi adulti , ma che avranno una marcia in più per capire l' importanza del 25  Aprile , ( non un giorno qualunque , ma molto speciale)  , la storia della seconda guerra mondiale non è fatta soltanto di armi , di soldati , di strategie tra i generali in campo , ma di uomini e soldati semplici , di vite e emozioni spezzate ,  ma di paura e di terrore , solamente sapere che si era in guerra . Indubbiament...
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CHI NON HA PAURA DELLA POLIZIA ?

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 Questa domanda l' ha dovrei fare a  chi fa delle manifestazioni  , un casino  , sia per dei tifosi di una partita  ,che impazziscono per la propria squadra di calcio , sia per i confusionisti che cercano sempre lo scontro ,e che si trovano sempre in piazza  , guarda caso ! . La risposta che riceverei sarebbe : " Noi non abbiamo paura della polizia " , e lo dimostra che i tempi sono cambiati , anche perché negli anni 60 , 70 ,90 , era tutta un' altra storia , dove la polizia e le forze dell'ordine erano temute  , rispettate , e si aveva una certa suggestione  , dove quelle divise erano per combattere il male . Insomma oggi vengano presi a sassate , colpiti coi cartelli stradali , derisi ,una guerriglia urbana che sempre degenera e chi ne fa le spese sono quelli che portano le divise  , quelli che per uno stipendio da fame finiscono sempre in ospedale , mortificati e con quell' angoscia che si possa ripetere la stessa cosa in qualunque momento...
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"I MARANZA " , STIAMO ATTENTI , HANNO PRESO IL CONTROLLO SU DI NOI

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 I giovani di seconda generazione , maschi , in molti casi nati in Italia , di origine nordafricane ed immigrati in Italia , chiassosi , volgari , e un vestiario unico del suo genere . In milanese vuol dire "tamarro" ,"coatto" , ma per tutti , "guai in vista!" . Questi gruppi si sentono potenti , irascibili , pensando solo che il mondo ruota intorno a loro , malgrado tra i social network e la televisione gli fanno della pubblicità gratis , sono sempre in scena , e da questo che si sentono più sicuri e ambizioni .   Ora che siano audaci , pericolosi , strambi come si vestono , la televisione o i social network non le devono fare degli idoli , semmai dimenticarli per un po' , dando l' impressione che non esistano , solo così si sentono disprezzati , soli , abbandonati , un' arma che gli possono ferire mortalmente .   Non dico che sia la ricetta utile per farli tornare alla ragione e al buon senso , ma sulla buona strada quella "si " . S...
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UN PAPA FRANCESCO IRRICONOSCIBILE , COME MAI ?

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 Quella visita di Papa Francesco non ci convince ... Infatti è apparso inaspettato nella Basilica di San Pietro , senza l' abito bianco , con quell' abito da malaticcio , e con l' ossigeno , infatti i fedeli e i pellegrini non l'hanno riconosciuto subito , aveva tutto un' altro aspetto purché quel 266° vescovo di Roma e papa della chiesa cattolica , ora la chiesa e quel giubileo in corso è doveroso che il pontefice sia riconosciuto subito , che stia bene , e che con i pellegrini possa pregare insieme . Ma mi dà un po' l' impressione che la Chiesa stia passando dei brutti momenti , non si riconosca più , anche perché i preti sono scomparsi , le chiese dei paesini sono in macerie , i fedeli sempre di meno , insomma una cristianità in pericolo .  Ma d'altronde c'era da aspettarselo , dove pure vescovi e cardinali sono come se fossero in politica , una politica del Vaticano che più delle volte può ostacolare il Pontefice , di certo non trapela niente , t...
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