NASCE " ITALEXIT " FORSE SI COMINCIA A RESPIRARE !


Gianluigi Paragone stringe la mano al Leader del Brexit Pary Nigel Farage , mente il suo partito "ITALEXIT" oggi vede la nascita , e dove le percentuali lo danno in crescita, dove il 50% degli Italiani è  favorevole, che ancora prima di nascere è già in corsa di preferenze , e questo può farlo solo felice del risultato raggiunto da darli più vigore nel continuare la battaglia contro l' Europa. Un partito per spezzare le catene che ci tengono legati all' Europa è quello che ci vuole, soprattutto ora che si sono impossessati sia del nostro territorio e sia delle nostre idee,  con l' approvazione del Recovery Fund e di quei prestiti che ci hanno concesso.  Non sarà una passeggiata per Paragone , e che il suo partito non sia divorato prima che abbia fatto effetto e breccia suoi nostri cuori,  da un Europa sempre più viscida e irraggiungibile e perfino crudele nel portare avanti i loro  sporchi affari , e in fin dei conti l' Europa vedrà malamente quell' Italexit da metterli i bastoni fra le ruote. Insomma  bisognerà pure cominciare di nuovo ad alzare la voce, dopo che silenti siamo stati disintegrati nella burocrazia , nell' inganno , e dove l' Europa indisturbata si è mossa per far accadere tutto questo. Nonostante molti la pensano come il PD dove acclamano l' Europa la loro salvatrice, e sia Salvini e la Meloni  sono in definitiva soggiogati dai burocrati di Bruxelles e dintorni, e che l' Europa l' abbia sempre vinta non è giusto !

Commenti

POST PIÙ POPOLARI

PALESTRA E UN PO' DI ANABOLIZZANTI , LA RICETTA È PRONTA !

QUEI TAPPI CHE RIMANGONO ATTACCATI ALLE BOTTIGLIE , TAGLIATELI !

I direttori di giornali che fanno del patetico e irrisoria una notizia ...

ARMIAMOCI E POI CHE SI FA ? : "SI VA ALLA GUERRA !"

L' AGONIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE E DI GRILLO

CHE SCHIFO QUESTA SANITÀ ! , UN SUD CHE ZOPPICA E UN NORD CHE CORRE A PERDIFIATO

NON SI PUÒ FARE A MENO DELL' AUTO IN CITTÀ !

VACANZA , MA QUANTO MI COSTI !

NO , IL CARCERE NO !

L' ATTENTATO A DONALD TRUMP E QUELLA FOTO CHE FARÀ LA STORIA