IL MIO E' UN "NO" DECISIVO PER QUANTO RIGUARDA I LOCKDOWN SIA PARZIALI O TOTALI DELL' ITALIA ...

Lockdown totale  ?  Che ne dite se  in realtà risulta (da chi ha un po' di cervello e lo usa)  una vera schifezza  !       Non proponibile !                                              Se è vero che la maggior parte della popolazione Italiana vuole un lockdown totale in modo che il Coronavirus sia spazzato via e non se ne parli più, non fa i conti con chi invece  vuole essere libero di lavorare, produrre, avere una vita felice e col portafoglio pieno. Certamente chi vuole il lucchetto per l' Italia sono i dipendenti pubblici che con  i loro "smart worting " si sono riposati, hanno fatto quello che più li piaceva e intanto le tasche se ne sono riempite di soldi, anche gli anziani forse dalla troppa paura vogliono un' Italia blindata anche perché nessuno gli ha spiegato che facendo così l' economia va in malora e il baratro si avvicina , ma intanto la loro pensione è assicurata (quello che loro desiderano e di certo non ci rinunciano ,ma per quanto  ?)  . Tutti nel dire che sarebbe bene patire le pene dell'inferno (una volta per tutte)   ma per quanti mesi  ? .Una sola volta per essere liberi definitivamente in un domani e lasciare dietro le sciagure che ci hanno attanagliato ,ci possa migliorare. Vero o falso che sia, remiamo contro ad un sistema marcio se consideriamo che facendo questo azzeriamo l' industria, il commercio, la voglia di lavorare, se in definitiva saremo più disoccupati, esausti, senza mangiare e ne vizi e virtù possiamo assicurarci, anche  perché mancandoci le risorse essenziali come può essere il lavoro, l' attività motivata da un interesse e non sempre in lato economico, ci salva, ci fa essere più umani e rendendoci utili in qualsiasi cosa che il cammino non sarà poi  difficoltoso ,ci possa mancare   !  .  Ma c'è sempre l' imprevisto di mezzo  dove c'è  sempre gente disposta a non ragionare, a non porsi domande, ad essere sempre " il bastian contrario della situazione " sennò sarebbe troppo semplice la vita, in una società che più che altro da quando c'è la pandemia  si demolisce , invece di costruire, ed è per questo che è difficile andare avanti anche volendolo fare.  
 Se la salute è più importante di tutto il resto, facciamolo dire alle persone che hanno chiuso le saracinesche delle loro attività , oppure aspettano tempi migliori si mangiano le mani,   nel rispetto dei dpcm non sempre giustificabili e plausibili e leggibili  che ci rimettano le persone oneste  , persone che stanno con le mani in mano aspettando il detioramento e il logoramento di una vita , zenza  poterla cambiare e darli luce a sufficienza. In sostanza se abbiamo a cuore la nostra salute, dobbiamo avere a cuore il nostro portafoglio (sempre pieno) altrimenti non moriamo solamente di Coronavirus, ma di fame e di ingiustizie che ci fanno scoppiare il cuore. I soldi e il benessere ,ma anche  la libertà  passano e si fanno strada sulle possibile macerie e guai ad ostacolarle ! Ed è per questo che l'altra metà della popolazione vuole che finisca questa falsa di tenerci chiusi per niente, una prigionia ingiustificata se si ha l'accortezza di vederla in un modo diverso e liberarci dalle catene sia fisiche e mentali che ci opprimono,  sia la situazione  che tutti vogliono esportare e renderla unica del suo genere per dire una volta per tutte: " basta con i lockdown che ci annientano la vita". Voltiamo pagina e siamo tutti uniti per incamminarci nel futuro,ma la spaccatura ci deteriora ancora di più  !




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