VIVIAMO IN UN MONDO MALATO E AUTOMATICAMENTE CI AMMALIAMO PURE NOI
Il mondo è malato , la società caratterizzata da scontri e competizioni non è sempre perfetta , ci si muove sempre sul filo del rasoio e alla prima caduta sarà più difficile rialzarsi , ma non per questo può essere il principio della fine e non vedere nuovi orizzonti. Ma sempre più spesso gli squilibrati , malati di mente , coloro che con raptus di follia odiano tutto e tutti che si fanno notare da incrementare quella rabbia omicida improvvisa e liberatoria che fanno breccia sulla nostra vita. Tanti sono l' esempi del quale la mentalità criminale scoppia improvvisa , personaggi che fino ad allora sembravano normali , sempliciotti , amichevoli e ben curati dall' aspetto che tutto sembra filare liscio e da esserne affascinati di come vivono , sono invece vipere pronti col il loro morso mortale a colpirci in qualunque momento. Avere un'arma oggi come il fucile o la pistola non significa essere dei cacciatori e dalla selvaggina nutrirsi tutti i giorni , non significa fare collezione , non significa non usarle mai , ma in definitiva chi ha un'arma può uccidere e serve pure per questo per essere superiori agli altri e avere una supremazia in una società che il valore dell' umano è pari a zero. Insomma chi possiede un' arma tra le mani sempre più spesso la punta agli altri e la pallottola s' infila sugli innocenti perché si sono trovati al posto sbagliato e all' ora sbagliata , una coincidenza che stupisce e fa riflettere. Matti per le strade ? In un certo senso si ! Se gli psicologi non danno i risultati richiesti , come gli psichiatri che somministrando gli psicofarmaci fanno annebbiare più la mente e la mancanza di servizi e cure adeguate ci ritroviamo pieni di squilibrati e cervelli pieni per esplodere in qualsiasi momento. Anche gli stessi psichiatri soffrono di depressione e si sottopongono alle cure dei colleghi per uscirne , questo per far capire che nessuno è escluso dal male del secolo " il mal di vivere " una malattia che può portare a conseguenze estreme e incidere sulla propria vita. Siamo più a contatto con la cronaca nera da farci suggestionare ulteriormente che della cronaca rosa spesso seppellita da scartoffie , eppure la martellante informazione di omicidi, stupri, violenze e rapine ci inducono a non poterne più , ma in fin dei conti se cessassero non saremo più gli stessi e ci annoieremo con degli sbadigli a non finire , ciò dimostra come siamo e com'è ingarbugliata la nostra vita da non tornare più indietro e l' amore reciproco e come una vita tutta casa e chiesa è ormai una cosa passata. Lavoro , successo , soldi sono elementi che tutti vogliamo farne parte e per farlo ingrossiamo i nostri muscoli , ci scervelliamo di essere più astuti di altri e nel farlo sciupiamo il meglio che c'è in noi , un logorio che non ci permette di vivere bene con noi stessi e con gli altri dal quale pensavamo che contassero e ci aiutassero per questo , se avessimo fatto meglio i progetti prima non ci troveremo senza niente in mano. Insomma la vita la complichiamo ulteriormente da stressarci e non sempre i conti tornano come volevamo che tornassero , ma di questo si preferisce tacere per non apparire stravaganti e più delle volte superficiali e da essere tragicomici a pensarla bene. Se il mondo fosse meno malato ,pure noialtri lo saremo , assomigliamo in tutto e per tutto alla rovina della società dove il degrado ambientale , umano, fa eco a tutto quello che facciamo e pensiamo e infine agiamo , una sorta di punizione che ci portiamo sul nostro cammino e quell' erba rigogliosa che calpestiamo non rinascerà più , come possiamo avviarci al futuro se già il futuro è compromesso ! .Il mondo va curato come si curano i malati all' ospedale , vergognarci di questo è come avere la sconfitta a portata di mano e non potremo andare avanti così tanto a lungo !
Commenti